Dempo di percorrenza a Cavallo 3 h. con sosta relax e riposo cavalli.
Percorrendo questo sentiero riviviamo la vita pastorale di un tempo, legata sia al lavoro agricolo sia alla devozione cattolica. I monti con le baite ormai adibite a villeggiatura ci riportano
alla vita negli alpeggi, mentre l’antico oratorio dedicato a Sant‘Eurosia ci fa capire quanto fosse forte la devozione dei fedeli.
Dal Municipio di Trarego (m 778) imbocchiamo la Via Passo Piazza che ci porta, oltrepassando l’Albergo “La Perla” alla nostra destra, all’uscita del paese in località Sasèe. In cima alla salita, il
panorama sui due nuclei di Trarego e Cheglio e sul lago vale una piccola pausa prima di entrare nel bosco di latifoglie, principalmente castagni e querce. Proseguendo incrociamo il rio Piumesc in
località Pontetto e qui lasciamo la carrozzabile per la mulattiera che sale a destra di un ex voto dedicato alla Madonna di Re (N.10 CMAV) verso gli alpeggi di Fodrasca, Schech e Bernè sino a
raggiungere, piegando sulla destra, la Provinciale che seguiremo, tenendo nuovamente la destra sino allo spiazzo in località Piazza (Oratorio di Sant’Eurosia vedi itinerario 1). Proseguiamo lungo la
Provinciale sino a raggiungere la località Monte Carza. Possibilità di ristoro al Grotto e gradevole una visita alla cappelletta “Stella del Lago Maggiore”. Si prosegue quindi la discesa sino a
Trarego ed a Ippolandia, é possibile anche effettuare una variante con discesa a Viggiona.